domenica 10 marzo 2013

Capitolo Due


I tre avventurieri scavalcano la cinta e si lasciano cadere sul prato, cercando riparo dietro agli alberi che fanno da perimetro al giardino della magione.
Sequoia è concentrato, teso. Monsignor Bolzoni, il suo cappellano, gli ha detto di aspettarsi una missione con "pochi spazi per la diplomazia". Memore di quest'affermazione, Jones estrae la Colt M1911 dalla fondina alla coscia e le dà una rapida controllata, intercettando lo sguardo perplesso di Everi. «Ragazza», le dice, «se pensi che madame Oldisia ci verrà incontro per offrirci un caffè, beh, mi sa che ti sbagli.»
«Tranquillo gigante. So che non sarà una passeggiata di salute, ma questo non mi fa comunque amare le armi.»
Jones pensa all'arsenale che ha nel bergen e non trattiene un ghigno. Ci pensa Vern a interrompere lo scambio di battute, indicando la villa. «Ho visto un movimento. Terza finestra partendo da destra, secondo piano.»
Sequoia prende il piccolo binocolo dallo zaino e controlla l'imponente edificio, senza notare alcunché. «Non vedo nulla.»
«Inutile star qui a pensarci», taglia corto Everi. «Come vi ho detto sanno del nostro arrivo. Se ci lasciano fare è perché là dentro sono al sicuro, e pensano di divertirsi nel vederci arrancare mentre cerchiamo Laura Elpis.»
Jones avrebbe molte domande da fare alla Kendal, ma decide di tenerle per sé. È abituato a eseguire, non a indagare.

Attraversano il prato, diretti al ninfeo. La decisione di esplorarlo non convince appieno Sequoia. Ritiene improbabile che la ragazza che cercano sia imprigionata lì, tuttavia Everi ha insistito. Pare che ci siano altre cose che deve controllare. Alla fine i due uomini hanno accettato la richiesta della Kendal. Vern, in particolare, sembra contento di un approccio lento e cauto alla villa.
Passano a qualche metro di distanza da alcuni dei nani da giardino disposti nel prato. Sono orrende e pacchiane statuette, trenta centimetri circa d'altezza, colorate di rosso, rosa e blu. Jones teme che dentro alcune di esse siano nascoste delle telecamere di sorveglianza. Il fatto che madame Oldisia sia una strega non le impedisce certo di utilizzare accorgimenti tecnologici.
Arrivano al ninfeo senza essere attaccati da cani da guardia o da eventuali servitori fanatici. Sequoia ne è ben contento, ma sa che probabilmente Everi ha ragione: la padrona di casa se la starà spassando mentre osserva il loro goffo avanzare. Del resto pare che la vecchia abbia più di quattrocento anni. Alla lunga ci si annoia, a vivere così tanto.
«Wow», esclama Vern, osservando il ninfeo con sguardo rapito.

Ninfeo (dettaglio)

Jones condivide lo stupore del ladro. L'edificio, un insieme di muri avvolti da rampicanti, con un confuso susseguirsi di gradini e piccole alcove, è meraviglioso. Da vicino si sente anche lo scorrere dell'acqua, indizio di una seconda fontana, o forse di una vasca, nascosta in quell'intrico di pareti senza soffitto.
Everi è la prima a entrare, salendo una breve scalinata circondata dall'edera. Jones fa un cenno a Vern. I due la seguono. Passano accanto a statue di pietra bianca, che raffigurano uomini e donne in lussuose vesti rinascimentali, ma coi visi distorti da ghigni orrendi e da smorfie dementi.
«Le streghe hanno dei gusti artistici vomitevoli», commenta Sequoia.
«Voi dell'Ordo ne avete bruciate parecchie, vero?», replica Everi, stizzita, senza girarsi.  
«Mi confondi con qualcun altro, donna.»
«Certo», ironizza la Kendal. «Per me il punto è capire se ci credi davvero, o se stai solo difendendo la categoria.»
Prima che Jones possa ribadire, la donna arriva in uno spiazzo a pianta circolare. Qui il soffitto c'è, ma in realtà è composto solo da rami intrecciati. Oltre ad altre due uscite, ci sono diverse nicchie, tutte occupate da putti ricoperti di muschio. I piccoli cupidi hanno le bocche socchiuse in sorrisi irti di denti appuntiti. A Sequoia ricordano le creature di una puntata del Doctor Who, uno dei pochi telefilm che di tanto in tanto segue con piacere. Come si chiamavano? Gli Angeli Piangenti, o qualcosa del genere.
Vern gira attorno al tavolo in ferro battuto posto al centro dell'alcova. Ci sono sei sedie e due fiaccole innestate in altrettanti, elaborati piedistalli. «Dite che la vecchia ogni tanto viene qui a cenare?», domanda il ladro.
Everi annuisce e controlla una delle torce, mostrando un dito unto d'olio fresco ai compagni. «Stanno preparando l'incontro. Si terrà qui.»
«Incontro?», le fa eco Vern. «Vuoi dire coi membri di qualche organizzazione occulta? Forse dei ricchi coglioni come quelli del Bohemian Club?»
La Kendal trasalisce. «Cosa ne sai tu?»
Vern sorride, sornione. «La fontana col gufo, in mezzo al giardino. Non è un simbolo scelto a caso. L'ho riconosciuto. Il che sai cosa mi fa dedurre? Che madame Oldisia fa parte di una cricca di esoteristi, quelli veri, e che la ragazza che dobbiamo salvare è la vittima predestinata di un sacrificio.»
Senza smettere di guardarsi intorno, Sequoia ascolta lo scambio di battute. Vern Achilles lo sta sorprendendo.
Il ladro si sfrega il naso, pensieroso. «Il punto è: mia cara, tu sai qualcosa che noi non sappiamo, o ti sto soltanto stupendo con effetti speciali?»
«Limitiamoci a portare a termine la missione», glissa Everi, voltando le spalle a Vern.
Il ladro guarda Sequoia e gli fa l'occhiolino. «Ora è chiaro chi comanda, no?»
In realtà il soldato è soddisfatto dalle nuove rivelazioni. I suoi superiori gli hanno dato carta bianca, il che vuol dire che può eliminare chiunque si frapporrà tra lui e il raggiungimento dell'obiettivo. La prospettiva di trovarsi davanti a un sabba lo turba, ma non lo terrorizza. Anche se i partecipanti dovessero rivelarsi uomini noti e potenti, li ucciderebbe senza pietà. Senza accorgersi, Sequoia restituisce a Vern un ghigno sinistro, tanto da indurre il ladro a rabbuiarsi.
Doppiamente soddisfatto, Jones si accoda a Everi, che si è avviata verso l'uscita a destra.

L'intero ninfeo si rivela essere pronto per un ricevimento. Ci sono altri tavoli: quattro sistemati in altrettante esedre. Le orribili statue dalle fattezze mostruose stonano con l'aspetto bucolico del complesso, ma in fondo non c'è nulla di inaspettato nella loro presenza, visto che madame Oldisia è una servitrice delle potenze oscure.
Al centro del ninfeo i tre trovano un'elaborata vasca semicircolare, alimentata da un rubinetto modellato nella forma di un mostro marino, forse un tritone. Vern fa per sfiorare l'acqua con la punta delle dita, poi ci ripensa. «Allora capo», si rivolge alla Kendal. «Hai verificato ciò che dovevi? Possiamo tentare di entrare nella villa, o preferisci che aspettiamo direttamente l'arrivo degli invitati?»
Everi fa una smorfia, senza però perdere il suo atteggiamento altezzoso. «Dovrei trasmettere questa informazione a mister Meical, ma immagino che non sarà possibile.» Prende il cellulare dalla tasca alla cintura e mostra il display ai compagni. «Prevedibile: nessun segnale.»
Sequoia fa spallucce. Era preparato a un'evenienza del genere. Fa per rispondere ma un ticchettio alle sue spalle lo lascia a bocca aperta. Si volta di scatto verso l'ultima arcata che hanno imboccato. Non vede nulla.
«Che c'è?», gli domanda Vern, preoccupato. Nella sua mano è comparso un serramanico.
Jones gli fa cenno di tacere e si sposta verso l'uscita, la semiautomatica puntata davanti a sé. Tiene d'occhio le statue, quasi certo di trovarne qualcuna animata da un momento all'altro. Ha già avuto a che fare con qualche costrutto e si è sempre trattato di esperienze poco piacevoli. «Seguitemi», sussurra ai compagni, che obbediscono.
Ci sono soltanto due locali da attraversare, prima di raggiungere l'esterno. Non molta strada, tutto sommato.
Superano il primo senza problemi. Anche il ticchettio è cessato. Che sia stata solo la sua immaginazione? Sequoia non fa in tempo a concludere il pensiero che qualcosa lo colpisce al polpaccio destro, strappandogli un grugnito di dolore. Abbassa lo sguardo e vede uno dei nani da giardino, intento ad azzannargli la gamba. I suoi denti aguzzi sono riusciti a forare la robusta stoffa dei pantaloni di Jones. Il sangue scorre sulla barbetta bianca del piccolo mostro.
«Gesù Cristo!», impreca Vern.
Sequoia solleva la gamba. «Non bestemmiare», esclama, rivolto al ladro. Quindi vibra un calcio contro il muro. Sente le ossa del nanetto che si frantumano all'impatto contro la parete. La creaturina molla la presa e rimane a terra, immobile.
«Attento!», esclama Everi, affiancando il soldato. Jones alza gli occhi e vede altri due nani che saltellano oltre i gradini della stanza in cui i tre esploratori sono diretti. Sono esseri orribili, coi volti grigiastri, gli occhi senza pupille e i denti seghettati che sbucano da bocche da lampreda. Sequoia pensa che quello che l'ha morso sembra fatto di carne, non di pietra. Il che li rende vulnerabili alle armi comuni.
«Omuncoli», sussurra la Kendal. Ora impugna un manganello telescopico, pronta a dar battaglia.


Sequoia alza la Colt, prende la mira e spara a ripetizione. I mostriciattoli schivano i primi due colpi, saltellando come scimmie. Il gigante aggiusta la mira: il terzo e il quarto colpo li centrano in pieno. I proiettili calibro .45 li segano in due, spruzzando sangue e poltiglia bluastra sul pavimento. Jones guarda Everi. «L'importante è che muoiano». Detto ciò fa strada verso l'uscita del ninfeo, trafficando con una tasca dello zaino.
Come teme, il prato attorno alla villa si è animato di nani cannibali che marciano compatti verso di loro, emettendo degli squittii che suonano come irritanti gne-gne. A occhio, Jones ne conta una trentina. Abbastanza per sopraffarli? Sequoia non ne è certo. Estrae una granata incendiaria dal bergen. «È un peccato rovinare il prato», commenta. «Ma ora vi cucino un po' di nani flambée.»
Everi gli mette una mano sulla spalla. «Aspetta, forse c'è un'altra soluzione.»

- - -

LA SCELTA (1)

  • Volete che i tre tentino di aggirare i nani da giardino, cercando un ingresso laterale alla villa?
  • Oppure preferite che Sequoia cerchi di sterminarli, per aprirsi la strada verso l'ingresso principale?

LA SCELTA (2) Quale PDV (Punto di Vista) desiderate per il prossimo capitolo?

  • Everi Kendal
  • Vern Achilles 
- - -
Share on Tumblr

Scarica la versione ePub

24 commenti:

  1. Aggirarli? Stai scherzando? Voglio i nani flambée! XD

    E voto per il PDV di Vern - l'altra volta avevo dato la preferenza alla Kendal, ma in questo capitolo Vern mi ha colpita di più. Pare proprio che anche lui nasconda qualche cosa, sicuramente ha delle conoscenze inaspettate :D

    RispondiElimina
  2. I nani che fanno gne gne sono epici :D
    Allora, opzione numero 1: sterminio totale.
    E mi piacerebbe il punto di vista di Everi.

    RispondiElimina
  3. Il primo istinto mi diceva di dar retta a Everi, ma poi troppe volte giocando mi sono fregato con le mie mani aggirando un problema che si è ripresentato dopo nella fase critica della fuga, quindi dico ammazza i nani e fa la tua entrata dalla porta principale. Vai, Vern!

    RispondiElimina
  4. Everi da l'aria di saperne a pacchi, per questa volta mi fiderei, poi a combattere c'è sempre tempo in un secondo momento
    Opzione 2 secondo me
    Per il PDV mi astengo!

    Continua così, io intanto rubo idee per una campagna a Dnd ;)

    RispondiElimina
  5. Nani flambè visti da Vern il ladro. Sequoia è un grande: "L'importante è che muoiano"

    RispondiElimina
  6. Grazie per questa prima tornata di voti :-)

    @Massimo: Sequoia può potenzialmente diventare un grande personaggio ;-)

    @Sirva: Prego, ruba pure... cercherò di applicarmi per darti altre idee per la tua campagna di D&D!

    RispondiElimina
  7. Voto per lo sterminio dei nani e il punto di vista di Everi.

    RispondiElimina
  8. Sterminio dei nani!
    Punto di vista di Everi.

    P.s. Non è che ci sono anche degli gnomi con ascia?

    P.s.s. una mappa ci starebbe bene...

    RispondiElimina
  9. Nani no more, che ti aspettavi da me? :-)
    Per il PDV vorrei Vern, ne sa ed è intelligente al punto giusto.

    RispondiElimina
  10. Sterminio, sterminio, sterminio! *O*

    E PDV di Vern. :)

    Vai così, che è bello leggere tutto ciò. :)

    Ciao,
    Gianluca

    RispondiElimina
  11. Io ascolterei Everi, che secondo me sa qualcosa che non dice agli altri. Poi farebbero ancor più baccano di quello che han fatto finora.
    Il punto di vista? Di Vern, assolutamente.

    RispondiElimina
  12. Scelta 1: scontro con i nani.
    Scelta 2: Everi.

    RispondiElimina
  13. Ottimo, ottimo :)
    Grazie a tutti.

    @Cristiano: una mappa? Per evidenti limiti tecnici (miei) la vedo complicata, ma ci proverò.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. diciamo uno schizzo semplice che si aggiorna mano a mano che l' avventura prosegue per far capire dove si trovano protagonisti

      Elimina
  14. assolutamente nani flambè!
    pdv di Vern, per Everi c'è ancora tempo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 1) scontro con i nani:
      2) Vern.

      Bello, bello, bello. Bella seconda parte, si va subito al sodo, senza "quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno..."

      Elimina
  15. Mi sa che ci sarà un bel barbecue...

    RispondiElimina
  16. Ammazziamoli tutti! ammazziamoli tutti!!!

    punto di vista di everi

    RispondiElimina
  17. Direi di dar retta ad Everi che sembra saperla lunga, quindi vorrei anche il suo punto di vista

    RispondiElimina
  18. 1) I nani, arrosto.
    2)PDV di Sequoia (è lui che arrostisce i nani e quindi, ben vengano le sue impressioni a caldo)

    RispondiElimina
  19. Molto bello anche questo secondo capitolo (e mi fa piacere vedere il POW di Sequoia, visto che non è stata scelta l'opzione -da me preferita- di evitare il ninfeo).
    Riguardo le nuove scelte, non posso non votare per i nani flambè! :D
    PdV vada per Vern, mi ispira.

    RispondiElimina
  20. Grazie a tutti per i nuovi commenti.
    Grazie a Francis per il doppio contributo, quello al capitolo uno, seppur tardivo (no problem!) e questo.

    RispondiElimina
  21. Orca vacca, finalmente di fa sul serio! Arrivo tardi, ma voto comunque per fuoco e sangue, ovviamente! ;)

    RispondiElimina